Amap estenderà, a partire dal prossimo 2 dicembre, il piano di razionamento dell’erogazione idrica nella città di Palermo. Le precipitazioni della corrente stagione autunnale – verificatesi principalmente nelle zone costiere – ad oggi non hanno infatti determinato accumuli produttivi negli invasi, i cui livelli continuano a ridursi per effetto dei prelievi.
Le misure di razionamento finora adottate hanno consentito un risparmio medio di circa 65 litri al secondo, contribuendo a spostare in avanti la data in cui si potrebbe verificarsi l’esaurimento delle risorse degli invasi.
Per tale motivazione, con la Cabina di Regia per l’Emergenza Idrica e con l’Amministrazione Comunale di Palermo, è stato concordato di estendere ad altre zone di Palermo il piano di razionamento già attivato dal mese di ottobre, coinvolgendo una ulteriore porzione di popolazione di circa 100.000 abitanti. Questi si aggiungono ai quasi 150.000 utenti già coinvolti nel piano attualmente in vigore. Di fatto, dal 2 dicembre saranno 250.000 gli utenti sottoposti al razionamento idrico.
Il nuovo piano, che integra quello già in atto, prevede la sospensione dell’alimentazione dei distretti interessati per 24 ore: dalle 8:00 del giorno indicato nel programma alle 8:00 del giorno successivo.
Eventuali e limitati disservizi potranno verificarsi in casi sporadici, dipendenti in prevalenza dalla posizione planimetrica e altimetrica delle utenze. Essi potranno prorogarsi, nelle situazioni particolarmente svantaggiate, per le successive 12- 24 ore. Alla riapertura dell’erogazione potranno, altresì, verificarsi lievi incrementi di torbidità delle acque erogate che tenderanno rapidamente a normalizzarsi.
L’invito sentito è ad un utilizzo consapevole della risorsa, nonché ad evitare gli sprechi e a limitare fortemente gli utilizzi dell’acqua non riconducibili alle primarie necessità idropotabili ed igienico-sanitarie della popolazione.
Nella foto seguente il nuovo piano di razionamento in vigore da lunedì 2 dicembre 2024, con l’elenco delle zone interessate e i giorni.
